Max Forleo, il “Live” nel Sangue!

Max Forleo
Max Forleo

LA MUSICA LO PORTA SU PALCHI DI TUTTA ITALIA (ARENA DI MILANO, ALCATRAZ, DEMODE, STAZIONE BIRRA, ROCK IN ROMA…) EUROPA (LONDRA, BERLINO, AMSTERDAM, VIENNA…) E AMERICA. COLLABORA CON ARTISTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI COME:

TM STEVENS (BASSISTA DI PRINCE E JAMES BROWN), RICHIE KOTZEN (CHITARRISTA DEI POISON E MR. BIG), IRON BUTTERFLY, KEE MARCELLO (CHITARRISTA DEGLI EUROPE ) ….

Abbiamo fatto qualche domanda a Max Forleo:

Il tuo primo incontro con la musica ?

Appena 7 anni con la chitarra di mia zia ad imparare le canzoni dei Pooh…

Musica e testo, , da dove prendi ispirazione?

È la musica stessa che chiama le parole, Il mood, l’atmosfera, ma soprattutto il momento che sto vivendo e che attraverso la musica metto allo specchio per guardarlo da fuori e metterlo da parte.

Quando hai capito che sarebbe stata parte integrante della tua vita la musica?

Dalle medie… dai viaggi in montagna con la mia famiglia… 🙂 Perché, Anche solo come ascoltatore, la musica è parte della mia vita, ma credo che questo valga un po’ per tutti… la musica accompagna i nostri film, i nostri viaggi, i nostri amori… la musica volenti o nolenti in forma più o meno evidente è parte di tutti. Il fatto poi che quello scrivo da anni venga condiviso ed apprezzato e ha fatto sì che dal 2000 al 2016 la mia musica fosse la mia professione… beh… fortuna! Ora ho ripreso dopo due anni di pausa e dal 2018 ho come dire… ricominciato.

Un aneddoto che ricordi con il sorriso?

Anno 2008, presentazione del disco alla Buscemi dischi Milano, acustico serale presso Bar Magenta e partenza per la prima data di Tour a Palermo presso i Candelai… galvanizzato… MA: 2 PERSONE come pubblico.il tour poi e’ andato bene ma la prima data diciamo non è stato un ottimo inizio! 

Come è cambiato il mondo della discografia ?

Sulla mia pelle…Si facevano i dischi, si facevano album di almeno 9 brani, si spedivano i dischi alle radio per cui venivano stampate numerose copie omaggio… si faceva il BETA del video e lo si mandava alle redazioni televisive. Ti passava MTV, Music Box, All Music, le tv locali…e vendevi nei tour un botto di merch.

Ora basta dischi, basta tv, radio solo alcune… devi essere influencer e fare video accattivanti forse poco importa anche della tua musica E UDITE UDITE non fare Più dischi lunghi perché l’attenzione media forse arriva a digerire un EP (5 canzoni). Ecco diciamo che a me di tutto questo a parte che dell’ep non frega assolutamente più nulla, io scrivo perché ne ho bisogno e pubblico se mi piace quello che ho scritto. Se poi piace alla gente che mi segue da anni è fantastico perché significa che il live sarà un incontro di emozioni da parte di tutti.

Quanto conta la comunicazione?

Comunicazione e Live sono LA BASE, L’ALTEZZA e ANCHE L’AREA della musica…

Che rapporto hai con il tuo pubblico?

Condividiamo il momento, viviamo le stesse emozioni che accompagnano le mie canzoni. È ritrovarsi in un momento magico e poi scambiare due chiacchiere con chi riesco davanti a una birra…

Cos’è per te la musica ?

Un modo di mettere nel cassetto parti di vita e poterle guardare da fuori e “digerirla.

Se potessi andare indietro nel tempo, con quale artista di piacerebbe interagire e perchè?
Mi piacerebbe fosse andato a buon fine il concerto con gli U2… poi saltato.

Grazie Max per aver risposto alle nostre domande con la sincerità che ti contraddistingue da sempre , alla prossima…

Alessio Musella

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