Matteo Antonio Vaccari Sigismondi, si divide tra musica e arte , in questo caso abbiamo scelto di fare 10 domande che riguardano il suo essere DJ e Producer internazionale.
ll tuo primo incontro con la musica ?
Sin da bambino, avevo il mio mangiadischi arancione con i vari 45 giri dei cartoni animati
Come convivono arte e musica nella tua vita ?
Direi che convivono in parallelo, sempre di arte si parla.
Da dove prendi ispirazione?
Sicuramente una componente importante è dettata dallo stato d’animo del momento e dall’ambiente che ti circonda
Quando hai capito che sarebbe stata parte integrante della tua vita la musica?
Credo che verso i 12 anni abbia iniziato a covare l’idea di fare il dj vedendo questa figura professionale nei villaggi turistici rimanendone affascinato.
Un aneddoto che ricordi con il sorriso?
Non saprei su 2 piedi, di acqua sotto il ponte ne è passata davvero molta…
Ricordo una rovinosa caduta dalla scalinata di una console in Francia dove mi ritrovai tra lo stupore generale steso a terra tipo pelle di leone (mi vergognai tutta la serata)
Come è cambiato il mondo della discografia ?
Più che cambiato direi che è stato prima stravolto e poi distrutto, confido però in un nuovo rinascimento.
Quanto conta la comunicazione?
Di questi tempi credo che sia fondamentale avere una comunicazione continuativa e coerente di quello che si fa sia sui social che con la stampa, viviamo in un momento storico ove siamo bersagliati da i media senza sosta.
Che rapporto hai con il tuo pubblico?
Sono grato verso il mio pubblico, senza il loro sostegno e apprezzamento nn sarei nessuno.
Cos’è per te la musica ?
È parte integrante della mia vita da sempre, nn saprei pensare ad una vita senza la musica.
Se potessi andare indietro nel tempo, con quale artista di piacerebbe interagire e perchè?
In ambito musicale sicuramente Mozart, siamo nati lo stesso giorno…

Diretto, sintetico e chiaro, Grazie per il tuo tempo Sigis