“L’insostenibile leggerezza dell’arte” a cura di Scoubidou.

Scoubidou
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Troppo spesso ed impropriamente si parla di ARTE e di ARTE Inflazionata. Il termine Arte viene, pertanto, ultimamente speso in maniera non corretta!..

 Cerchiamo di fare un minimo di chiarezza.      

“Arte”  è  espressione soggettiva ed oggettiva di un qualcosa che risponde ai requisiti di ” Bellezza”, di ” Vita”, collocato in un periodo storico, culturale, geopolitico, e che si posiziona come “Icona” nello spazio e nel tempo.    

  L’ Arte  è  l’ espressione  oggettiva  della soggettività .

Pertanto  ogni opera  d’ Arte, considerata come  tale , è  emanazione  di uno spaccato  di realtà , non un OMAGGIO  a qualcosa e/o a Qualcuno ! 

L’ Arte, dunque, si posiziona  nel tempo  e nello spazio  sotto l ‘ Egida indiscussa ed indiscutibile  dell’ Originalità .  

 Il concetto  dell’ Arte è  quindi  un Assioma, un dictat ovvero ..”Art’ È “..! L’Arte semplicemente  È ! 

Diversamente , la Creazione  Artistica  è  soggettiva, ma non è  detto  che sia o diverrà  oggettiva, ovvero sia riconosciuta tale ,da un pubblico universale ed atemporale.

Consistente e sostanziale è la linea di demarcazione.

A volte la creazione artistica viene enfatizzata; se ne parla troppo sia in termini qualitativi e quantitativi.

In realtà, spesso, risente di influenze storiche, di mode pregresse o di una miriade di altri fattori.

Sic et simpliciter…Non Vibra! Splende spesso di luce riflessa, e mancando di carattere e di indubbia Unicità intrinseca ed estrinseca, è una meteora destinata, nel tempo, all’ oblio.

Vorrei aggiungere che, talvolta, la creatività artistica ha una sua potenzialità espressa, tuttavia si fa fatica ad intuirne una ” inespressa” nel lungo periodo.

Non si colloca, pertanto, in un orizzonte temporale lontano.

Molti dei pittori ” emergenti”, pertanto, non rispondendo al requisito di carattere cardinale di ” Originalità totalizzante ed Atemporale”,  non emergeranno mai, perché le loro Opere, per quanto gradevoli, mancano di ” Vibrazioni perenni”.

Nella visione caleidoscopica dell’ ARTE, ci sono cose che non smetteremmo mai di guardare, perché catturano il nostro sguardo e lo trattengono.

L’ Arte intriga ,rapisce,  lascia un’ impronta indelebile nella nostra mente .

E mentre si cerca di scoprire il perché di tanto ” Fascino” ( una vera calamita), si coglie un’ attrazione magnetica, forse perché lentamente ci si innamora e pertanto non se ne può fare a meno.

L’Arte non riproduce soltanto ciò che è visibile; rende visibile quello che a volte non lo è.. 

Interessante una riflessione di Pablo Picasso, che afferma: “Ogni bambino è un Artista, il problema è poi come rimanere Artista, quando si cresce”.

 Riallacciandomi, dunque, alla potenzialità espressa ed inespressa dell’ Artista, la creazione artistica che, per quanto gradevole, resta ferma nei contenuti, non spiccherà mai il volo verso l’ Unicità, non assurgerà mai al Capolavoro, allo Chef-d’œuvre.

E qualora esprimesse anche una dinamicità in continuo divenire, a volte purtroppo non supera l’ ultima prova……”Non diventa MAGIA”, come spesso recita J.Louis Borges nell’”Aleph”  o “Finzioni “.

L’ Arte è dunque l ‘ espressione della creatività perenne.

Risponde ai requisiti dell’ emozione, dell’ intuizione atemporale, della ” puissance”, la potenza che vola come un drone nel tempo e nello spazio.

Crea pertanto nello spettatore un coinvolgimento totalizzante, mai un ricordo, una sorta di “chaine” una catena, un incantesimo perenne.

L’Arte è il bisogno di cogliere l ‘ attimo e di trattenere il passato nello spazio, nel tempo; nella Memoria della soggettività, nell’ oggettività dell’essenza. La somma di una miriade di frammenti di vita in continuo divenire.

L’ Arte è un’ Avventura sorprendente! 

Sintesi di   un’ anamnesi accurata dove le vibrazioni cromatiche, emozionali, empatiche, intuitive unitamente ad Originalità e Carattere si fondono e si distendono ,dispiegandosi in un’ apertura alare degna di un’ Aquila Reale.

Estensione della Mente,del contenuto, della forma.

 La soggettività espressa nella oggettività.

Questa, è una potente affermazione e definizione dell” ARTE che mi sento di affermare con convinzione!.

L”Arte è una Metafora della Vita e Sublimazione della Realtà.

E, per concludere, direi che l’ ARTE, ma solo l ‘Arte, fa sì che l’ Artista tenda la mano al Pubblico, conducendolo nell’Opera da Lui creata.

Lo Spettatore  entra nella Creazione , non vuole più andarsene via .  Ed è subito e perdurante ” Magia”!..

Scoubidou 

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