Street ARt Corner: l’appuntamento del giovedì con gli artisti del MAUA in diretta Facebook

Street ARt Corner
Street ARt Corner

Partito mentre Milano e Torino erano entrambe in “zona rossa” come alternativa ai tour fisici, il videotalk in diretta Facebook con gli artisti che hanno realizzato il MAUA (Museo di Arte Urbana Aumentata), è diventato un appuntamento fisso.

Street Art Corner va in onda il giovedì, in diretta dalle 19 alle 20, sulla pagina Facebook di MAUA, con personaggi dal mondo della Street Art che si raccontano in modo diretto e informale. Ad accompagnarli fra parole e immagini il team operativo di MAUA: la critica ed esperta di Street Art, nonché guida dei tour milanesi del museo, Chiara Canali di Art Company Italia, Claudia De Giorgis di Street Art Torino, partner ufficiale dei tour MAUA a Torino ed Elena Ferrara di Bepart, responsabile dell’organizzazione delle visite guidate e della comunicazione.

Dopo aver ospitato il filosofo, curatore e critico d’arte torinese Roberto Mastroianni, lo street artist Pao reso celebre dai pinguini con cui ha colorato i panettoni stradali e Wally, fondatore degli Orticanoodles (collettivo artistico che deve il proprio nome al quartiere milanese dell’Ortica, in cui ha mosso i primi passi e dove hanno dato origine al museo di arte diffusa Or.Me Ortica Memoria) sono in arrivo altri interventi interessanti.

I PROSSIMI OSPITI

Giovedì 28 gennaio toccherà a Matteo Capobianco in arte Ufocinque raccontare i propri muri, popolati da animali mitologici e paesaggi fiabeschi.

Il 4 febbraio sarà poi la volta del duo svizzero Nevercrew, i primi ad aver accettato la sfida di Bepart di applicare la realtà aumentata ai murales. Per la puntata dell’11 febbraio, invece, è atteso l’intervento di Ale Puro

e dei suoi personaggi in grado di riportare tutti bambini. Il 18 febbraio, poi, un talk tutto al femminile con la street artist Nais e le sue creature coloratissime. Altri appuntamenti, per le settimane successive, sono già in fase di definizione.

PERCHE’ I TALK: DIVULGAZIONE E CONDIVISIONE DI UN PATRIMONIO CULTURALE CONTEMPORANEO

“Street Art Corner è nato come un esperimento – spiegano le tre conduttrici dei talk. – Mentre si faceva sempre più palese l’impossibilità di poter organizzare visite guidate di gruppo, continuavamo a ricevere richieste di partecipazione.

Questo ci ha confermato che il pubblico interessato alla Street Art e ai murales animati del MAUA è sempre più in crescita.

E allora perché non trovare una formula alternativa e sicura per tutti per continuare l’opera di divulgazione? La creazione di MAUA fra Milano e Torino è stata possibile grazie alla partecipazione di oltre 500 persone (tra street artist, creativi digitali che hanno animato in realtà aumentata le opere, studenti che le hanno fotografate, ma anche intellettuali e blogger che hanno collaborato alla stesura dei testi critici per i due cataloghi): nei tour on the road non tutto questo patrimonio umano e culturale riesce ad avere la giusta valorizzazione. I videotalk hanno l’obiettivo di puntare le luci su questi protagonisti della scena dell’arte pubblica contemporanea”.

I video delle dirette restano poi pubblicati in maniera permanente sulla pagina Facebook di MAUA, ma non solo. “L’idea è di iniziare, a breve, a caricarli anche sul canale YouTube di Bepart, come dei Podcast – spiegano le ideatrici di StreetARtCorner –  per far sì che questi momenti di testimonianza e approfondimento possano essere liberamente fruibili anche per scopi didattici o di ricerca. Dalla sua nascita, infatti, MAUA è stato oggetto di studio da parte di numerosi ricercatori e studenti universitari”.

MAUA Museo di Arte Urbana Aumentata

MAUA è una galleria a cielo aperto, nella periferia di Milano, di Torino e di altre città italiane, che consta di oltre 50 opere di Street Art animate con altrettanti contenuti virtuali fruibili attraverso la Realtà Aumentata.

Le opere del MAUA sono state selezionate dagli abitanti dei quartieri, in un esperimento avanzato di curatela diffusa che ha previsto l’individuazione collettiva e partecipata delle opere e una discussione comune sul loro significato percepito e sul loro valore per le strade della città.

Oggi le opere del MAUA sono liberamente fruibili nella città e i contenuti in Realtà Aumentata tramite l’App Bepart, disponibile gratuitamente su Google Play e Apple Store.

Info:

FB @MAUA.museo.arte.urbana.aumentata

Total
0
Shares
Previous Post
Yuko Matsuoka

Conosciamo meglio Yuko Matsuoka

Next Post
Gregory Fink

Gregory Fink, tra passato, presente e futuro.

Related Posts