Dialogare con il pubblico è una caratteristica che la galleria porta con se’ dalle origini, mettere al centro dell’attenzione il fruitore, sia esso collezionista, curioso o semplice amante dell’arte, ascoltando critiche, apprezzamenti e considerazioni è alla base di tutto quando si avvicinare le persone al mondo dell’arte.
La mostra Theorein presenta una serie di bronzi realizzati dall’artista, in collaborazione con Oblong Contemporary Art Gallery e la Fondazione Villa Bertelli e rientra nel calendario messo a punto dall’amministrazione comunale per questa primavera.
Le opere raccontano un mondo animale primordiale, dove il “l’essere selvaggio” diventa narratore di storie, di tradizioni, di mondi lontani nel tempo e nei luoghi, che l’osservatore sente vicini grazie alla capacità creativa dell’artista, che trasforma gli animali, plasmando la cera per poi arrivare al bronzo, patinato e liscio, levigato, come i sassi di un fiume perennemente in movimento….
Dopo la presentazione ufficiale al Forte Leopoldo I, dove davanti ad un numerosissimo pubblico sono interventi l’artista Giuseppe Maiorana, il curatore Tiziano Lera, il vice Sindaco Gabriella Polacci e il presidente di Villa Bertelli Ermindo Tucci, la kermesse si è spostata nella Galleria Oblong , dove la gallerista Paola Marucci ha organizzato un vernissage per raccontare la poetica dell’artista davanti a collezionisti, personalità legate al mondo dell’arte e della cultura e estimatori dell’artista.
Giuseppe Maiorana, è un viaggiatore, un esploratore del nostro tempo, che prende linfa dal passato per guardare al futuro.
Vive l’arte come un mezzo per tramandare sensazioni, esperienze, culture ,luoghi, profumi e colori riscoperti attraverso i suoi viaggi e riportati nelle sue opere, interpreta e racconta, sente , ascolta e istiga al pensiero…
…“un mondo di animali, dotati di anima fondamentale: l’anima della forma del pensiero, che estrae una sintesi. Maiorana ha colto la natura spirituale del mondo degli animali che sono simboli, sono emblema, sono divinità”...
Vittorio Sgarbi
La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 5 maggio al 2 giugno 2024 al seguente orario: martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Lunedì chiuso.