MALERBA di Ilaria Margutti testo critico a cura di Carlo Micheli.

Ilaria Margutti
Ilaria Margutti

FOCUS su Ilaria Margutti una delle 6 artiste di “FIGURABILIA ideato da Antonella Cinelli.

Piccolo festival dell’arte iconica” che ha intitolato questa seconda edizione EXIT

FIGURABILIA” Piccolo festival dell’arte iconica II edizione, EXIT 21|22|23 gennaio, Inaugurazione venerdì 21 gennaio 2022 ore 17.30

Ha scelto di cucire alla tela la propria passione, ricamando una interiorità che si palesa punto dopo punto, dando corpo al segno, talvolta al sogno.

Questa “filografia” è di fatto una particolare liturgia realizzativa, totalizzante, che racchiude l’artista in una sorta di bozzolo senza tempo, dove la ripetitività del gesto culla i pensieri, mettendone a nudo la personalità.

Un filo color sanguigna che trafigge trama e ordito per creare un percorso “altro” che assicuri la fuga dal labirinto della banalità contemporanea.

EXIT come uscita dall’emergenza per riconquistare i propri spazi. Ilaria Margutti col ciclo “Malerba” ha voluto lanciare un messaggio di speranza, ridando idealmente “presenza” ai propri allievi attraverso la creazione dei loro ritratti, ovviamente realizzati a ricamo e quindi tenacemente avvinti, come la malerba, al tessuto del quotidiano.

Ilaria Margutti, è nata a Modena nel 1971, vive e lavora a Sansepolcro, dove svolge l’attività artistica e quella di docente di Storia dell’Arte.

Nel 1997 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Dal 2007 inizia a usare il ricamo a mano e merletto come elemento fondamentale della sua ricerca. Nel 2010 è in Costa d’Avorio per il progetto di residenza artistica De L’Esprit e de L’Eau sostenuto dall’Ambasciata Italiana.

Dal 2011 al 2015, ha curato progetti per la diffusione dell’arte contemporanea presso il Museo Civico di Sansepolcro e dal 2013 a oggi, assieme a Laura Caruso, cura il progetto di rigenerazione urbana di CasermArcheologica, spazio dedicato alla sperimentazione artistica contemporanea a Sansepolcro, promotore della rete nazionale de Lo Stato dei luoghi.

Ha collaborato con le gallerie: Janinebeangallery Berlino, MLBhomegallery Ferrara, Galleria Art Forum Bologna, Galleria Gagliardi, San Giminiano (SI). Tra le sue mostre più recenti: 2020 – Radici e foglie soltanto, Palazzo della Penna (PG), a cura di Michele Dantini; Stati di Grazia/ Edificio delle linfe, Pinacoteca Civica di Follonica (GR)

Carlo Micheli

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