Quesney-Pryymak Olga

Quesney-Pryymak Olga
Quesney-Pryymak Olga

Per Olga, Artista Ucraina, l’arte è passione, è molto più di una semplice occupazione, è una meditazione, una terapia, il suo contatto con l’universo, la sua anima…”.

Abbiamo fatto qualche domanda a Olga lasciando a lei il piacere di raccontarsi:

Il tuo primo contatto con l’arte?

Penso che sia stata la prima volta alla nascita, o in una vita passata, ma seriamente, ho dipinto il primo quadro all’età di 31 anni.

Quando hai capito che l’arte sarebbe diventata una passione in una professione?

Quando le persone hanno iniziato a chiedermi di fare mostre e quando le persone hanno iniziato a chiedere dipinti per la loro casa

La tua prima opera ?

Il primo è stato Leo, ed era tanta la voglia di fare un regalo

Per fare arte occorre averla studiata?

Oggi ci sono molte direzioni della creatività.

Penso che dovrebbe esserci solo desiderio ….

Ai vecchi tempi, ai tempi degli zar, tutti sapevano dipingere quadri e ritratti prima di imparare a scrivere e leggere.

Credo che se una persona ha un desiderio e allo stesso tempo fa cose mirate a questo desiderio, allora è destinato al successo

Come scegli cosa ritrarre?

Sai, a volte qualcosa mi viene in mente in sogno e mi sveglio e mi dico che questa è una bella idea e devo provarla, e non sono sempre sicura che otterrò un buon risultato, ma poi tutti i miei i tentativi diventano opere.
E dipingo sempre ciò che voglio appendere a casa: questa è un’opzione vantaggiosa…

Un aneddoto che ricordi con il sorriso?

Una volta realizzavo quadri per stampare tessuti del mio marchio di abbigliamento e per questo usavo materiali di riciclo come scatole di cartone, vecchie riviste, giornali…

E un giorno ho avuto una nuova assistente in casa e lei ha messo al sicuro tutti i miei quadri su cartone nella spazzatura e quando sono andata a prenderli non c’erano più

Se potessi incontrare un artista del passato, a chi e cosa gli chiederesti?

Questa è una domanda così difficile e interessante.

Avrei incontrato tante persone e avrei tante domande, ma se ne scegliessi una sola, incontrerei il tuo connazionale Michelangelo

e gli chiederei se è vero che dipingeva quadri senza schizzi preparatori , ma gli chiederei anche se è vero che si è innamorato per la prima volta dopo 60 anni?
E perché ha firmato solo una delle sue sculture con il proprio nome?

E chiederei anche un sacco di tutto, beh, penso che tu abbia già capito che amo chattare…

Se ti incontrassi a 18 anni cosa consiglieresti?

Direi che le risposte più importanti risiedono nella cassaforte più difficile dentro la persona stessa…

Quanto conta la comunicazione?

Questo è molto importante per me!

Io stessa sono molto generosa nel comunicare

E mi sento bene con le persone, sono interessata a molte culture e lingue, motivo per cui sto imparando ancora una volta una nuova lingua

Qual è la differenza nella percezione dell’arte tra l’Italia e l’estero?

Non riesco ancora a rispondere a questa domanda, per questo penso che prima dobbiamo fare una mostra in Italia

Cos’è per te l’arte?

Questa è la vita e il rallentamento della cosa più preziosa di questa vita…. Il tempo

Cosa chiedi a un gallerista?

Perché ha scelto il mio lavoro per la mostra?

Quanto sono importanti per te la luce e il colore?

Queste sono cose molto importanti per la percezione, ma la mente umana disegna sempre la realtà in base alle sue convinzioni personali.

Luce e colore sono solo un aiuto

Grazie Olga per il tempo che ci hai dedicato

Alessio Musella

Total
0
Shares
Previous Post
Raffaello Vaticano: alla scoperta dei suoi tesori nelle sacre stanze papali

“Raffaello Vaticano: alla scoperta dei suoi tesori nelle sacre stanze papali” l’arte secondo Antonio Damiano.

Next Post
Galleria del Cembalo

Roma-Galleria del Cembalo presenta: “Mare Omnis” di Francesco Zizola e “Epifanie/03 – LAB/per un laboratorio irregolare” a cura di Antonio Biasiucci. Opening: 27 aprile 2022, ore 18.00

Related Posts