Julinko presenta il nuovo videoclip “Oh Maiden”, brano presente nel suo ultimo ep solista “No
Destoyer”. Come narra il testo, si tratta di una nenìa proveniente dal passato, il lamento di una
giovane ragazza scomparsa il giorno prima delle sue nozze: la fanciulla non poté conoscere l’amore,
ma solo percepire l’essenza e l’incanto di questo mistero.
Il cortometraggio trae ispirazione e rende omaggio al film cult misterico “Picnic at Hanging Rock” di
Peter Weir e a “The Virgin Suicides” di Sofia Coppola.
È stato diretto da Samantha Stella, artista visiva, performer, regista, e cantante/musicista con il songwriter psych dark folk Nero Kane.
L’eleganza eterea e vibrante delle sue immagini valorizzano la trama poetica che contraddistingue
l’intera opera di “No Destoyer”: un breve, autentico, flusso di (in)conscienza, registrato da Giulia
Parin Zecchin (Julinko) durante la prima quarantena del 2020 nella sua casa tra i boschi del norditalia.
L’ep è stato pubblicato nel gennaio 2021 per tre etichette indipendenti italiane: Dio Drone, Ghost
City Collective, Dischi Devastanti sulla Faccia.

“I cori spettrali di Julinko in “Oh Maiden” odorano di poesia, di un apparente calmo disequilibrio
tra amore e morte, di un bagliore riparatore, tanto da apparire perfettamente aderenti alle mie
mute bianche creature che vagano in una natura matrigna attraente dove perdersi e
abbandonarsi.”

“Questa melodìa è giunta a me ed attraverso me, ma non mi appartiene.
Mi è stata bisbigliata da una voce vellutata ed ossessiva, in una sorta d’involontaria, vigile sèance. Non è uscita dalla mia testa finché non l’ho registrata. Spero che qualcuno o qualcosa, sia ora, in qualche modo, da
qualche parte, assolto e liberato.”