Nei primissimi anni del Novecento nascono le Avanguardie, movimenti artistici che cambiano definitivamente il modo di fare e pensare la pittura.
Uno dei più importanti è il Cubismo, fondato da Picasso e Braque.
Picasso è il maradona dell’arte, capace di mille piroette, tunnel e perfino gol di mano. Passa da uno stile all’altro con la naturalezza del fuoriclasse e nel 1910 dipinge il ritratto del suo gallerista Ambroise Vollard (nella foto), quadro cubista magnifico e assoluto che rende inutile ogni spiegazione a parole di cosa significa scomporre una figura volendo ritrarla da tutti i lati simultaneamente, cercando cioè di rappresentare anche la quarta dimensione, il tempo.

Pubblicato sul numero di Exit Urban Magazine Febbraio 2020