L’idea nasce nel laboratorio artigianale di Marco Giannetti che insieme al fratello Roberto reduci dal successo della camicia d’arte “Unique” presentata ed esposta alla mostra di Andy Warhol e la new pop presso Villa Bertelli a Forte dei Marmi in collaborazione con il Developer e editore d’arte Alessio Musella, camicia devoluta in beneficenza,

questa volta hanno alzato l’asticella e con la collaborazione speciale dell’artista italo-spagnola Thay Mancini stanno realizzando una seconda camicia d’autore toccando un tema che da sempre hanno a cuore, che purtroppo è sempre troppo attuale ma non se ne parla mai abbastanza: “il femminicidio e la violenza sulle donne”.
Presenteranno l’opera/camicia intitolata “Disobedient” al concorso artistico internazionale Luxembourg Art Prize 2022.

Focalizzare l’attenzione sul tema con un’idea unica e provocatoria mai presentata in precedenza, porta con se la speranza di donare ,in caso di vittoria, il premio in denaro ad associazioni ed enti preposti che lavorano quotidianamente per affiancare e sostenere le donne vittime di violenza.



In ogni caso l’obbiettivo principale è dare un contributo reale nel puntare i riflettori su questa annosa questione mai risolta, se non a parole.
La camicia sta prendendo vita giorno dopo giorno, in queste immagini , compresa la copertina sono visibili stralci di quella creazione, oggi ancora priva di dettagli fondamentali, quali colori e elementi disturbanti che raccontano , che urlano che sussurrano per definirne la forza impattante di un opera scomoda realizzata e pensata a 3 teste…

“Disobedient” verrà presentata ufficialmente a fine settembre…