Claudio Cavalli e la sua arte, a cura di Arianna Forni.

Claudio Cavalli
Claudio Cavalli

La luce esalta lo spirito, esalta i dettagli, rende visibile l’invisibile, apre lo sguardo e amplia
l’orizzonte; essere in grado di dipingere attraverso l’uso, energico ed energetico, di uno
spettro di fotoni sembra l’abilità di un alchimista e, invece, è solo arte.

Claudio Cavalli sceglie soggetti semplici, animati o inanimati, sceglie un taglio, un dettaglio, una singola angolazione e, nell’immobilismo totale del soggetto ritratto, crea il movimento, in un vortice luminescente di stimoli sensoriali.

L’utilizzo sapiente dell’esposizione fotografica, la calma, il tempo necessario nel quale tenere l’otturatore aperto, lo studio minuzioso di ciò che desidera ottenere prima della sua realizzazione tecnica, sono tutti elementi che, attraverso una fine calibrazione di luci ed ombre, gli permettono, in un unico singolo scatto, di creare arte, la sua arte: il light-painting.

Non ha mai ritoccato un solo fotogramma, non ha mai modificato artificialmente nessun elemento delle sue opere, le prende così, in diretta; basta qualche minuto e l’arte prende vita, davvero.

Puoi osservarle da qualsiasi device, puoi osservarle a parete, su un libro, su ardesia, ovunque sceglierai di farlo sappi che si tratta di un’opera unica sia nel numero di riproduzioni che nel suo stesso processo creativo e realizzativo.

Sembra impossibile; per chi non lo sa, o non glielo ha mai visto fare, sembra decisamente fantasioso poter immaginare che quello, proprio quello, sia uno scatto singolo privo di post-produzione e, invece, sì: è l’arte di dipingere con la luce dei suoi ciuffetti di fibra ottica colorata.

La tecnica è uno show tanto quanto lo sono le sue opere, il gesto sembra un balletto vibrato, sinuoso, ritmato o concitato, una danza attorno al soggetto da ritrarre, fuso, infuso ed esaltato dal disegno di luce capace di rendere evidente quel singolo dettaglio, oggetto dell’interesse artistico di ogni singola opera.
Prendere parte ad uno shooting con Claudio è un’esperienza unica, le tenebre si
trasformano, si animano, nell’impressione fotografica e tu ti renderai conto di quanto il buio
sia solo una condizione psicologica dell’essere più che una ineluttabile realtà, davvero.

L’emozione che ne riuscirai a ricavare potrà essere particolarmente delicata o potente, in
base alla luminosità dettata dal gesto sapiente di Claudio, per farti vedere quanto sia
semplice portare alla luce ciò che, ai tuoi occhi, è ancora avvolto nel buio più profondo.
“Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è
quando un uomo ha paura della luce.” (Platone)
Arianna Forni

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