La mostra Julius Evola lo spirituale nell’arte, prodotta dal Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, approda a Forte dei Marmi negli spazi espositivi di Villa Bertelli, dal 22 novembre al 16 aprile 2023.
L’inaugurazione è in programma martedì 22 novembre alle 16.00. La mostra, patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca, co-organizzata dal MART e dalla Fondazione Julius Evola, è nata da un’idea del neo Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che l’ha voluta per il Mart di cui è presidente, dove è rimasta aperta al pubblico fino al 15 ottobre scorso.
Adesso, il polo culturale e artistico cittadino accoglierà quarantacinque dipinti e grazie ai due qualificati curatori, Beatrice Avanzi, (esperta di arte italiana del XIX e XX secolo e responsabile dell’area Arte Moderna del Mart, già conservatore ai Musées d’Orsay e de l’Orangerie di Parigi) e Giorgio Calcara, (autore di numerosi saggi a carattere antropologico e artistico sul rapporto tra sacro e profano e il concetto di simbolo), i visitatori potranno ammirare anche a Forte dei Marmi l’intero percorso artistico di Evola, attraverso una selezione di opere, realizzate tra il 1915 e il 1921 e tra il 1965 e il 1970.
Tutte, con un comune denominatore: la ricerca spirituale, che ha caratterizzato la breve fase pittorica di questo eclettico, quanto controverso artista, esponente di spicco dell’Avanguardia italiana, di cui ha interpretato con originalità i temi e le istanze.
“Filosofo inquieto e magmatico dai molteplici interessi per la ricerca, persino estrema, della Spiritualità e della Tradizione, intesa come senso originario dell’Individuo, ha spaziato dal buddismo alla ritualità Indù, alla simbologia alchemica fino alla sessuologia, anticipando le cause che hanno prodotto il mondo attuale e indicando i processi deteriori del materialismo, che hanno esercitato un’azione distruttiva sui valori e sugli ideali dell’esistenza umana”.
È stato considerato il più importante poeta e pittore del Dadaismo in Italia, reinterpretato come astrattismo mistico.
La sua produzione pittorica, limitata ma significativa, è testimonianza di una profonda tensione spirituale.
Le opere, che verranno esposte a Villa Bertelli, provengono da importanti collezioni pubbliche e private come la Galleria Nazionale di Roma, Banca Intesa San Paolo, i Musei Civici di Brescia e tanti altri nomi del panorama culturale e artistico italiano.
Un fulcro di dipinti, che offre per la prima volta, un’originalissima visione d’insieme della complessa produzione dell’artista, per un’occasione di pensiero e di confronto, che affronti la complessità espressiva dell’autore con la dovuta rettitudine culturale di saper proporre, analizzare e pensare a più livelli e con diversi, ma autonomi giudizi interpretativi, la costruzione intellettuale dell’artista e del filosofo.

La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00.
Chiuso 25 /12 e 01/01. Ingresso: € 8 ridotto € 5. Info: Villa Bertelli 0584 787251 Ufficio informazioni turistiche 0584 280292