” Gli Ideogrammi itineranti di Riccardo Gusmaroli”di Serena Seri.

Riccardo Gusmaroli
Riccardo Gusmaroli

Riccardo Gusmaroli classe ‘ 63 è un Artista Italiano considerato dall’ Opinione Internazionale come Interprete di un nuovo mondo visivo attraverso un percorso artistico che parte dalla Fotografia e questa impronta è presente in ogni sua Opera, anche solo velatamente come contaminazione..

Con approcci diversi,e a livelli differenti,che andremo a spiegare..

partendo inizialmente da un punto fermo; lo sguardo del Fotografo pertinente l’ esperienza della Realtà  poi in successione lo sguardo dell’ Artista, per assurgere..in seguito al concetto del ” poeta ” visivo.

È questo , infatti ,  l’ elemento primario cardine della Sua creatività ” l’ approccio ”  dell’ Artista visto con l’ Occhio del Fotografo..che osserva i fotogrammi selezionandoli per consentire  l’ armonia dell’ insieme, rintracciando la recondita Idea.

 Riccardo  Gusmaroli è innanzitutto un Professionista di caratura nell’ attività di Fotografo di Architettura e di Still Life.

Proietta in un grande e sonoro palcoscenico una fantasia multiforme di piccolissimi e comuni oggetti che fanno parte del quotidiano..e dei nostri   piacevoli momenti  di gioco..

pertanto piccole barchette di  carta  piegate a volte a foglia d’ oro, a volte bianche danzanti  su superfici increspate ,che rappresentano i viaggi sognati, il senso dell’ avventura, la curiosità verso mete sconosciute,uova traforate che attraverso gli intarsi ,  fanno cogliere,con  il passaggio della  luce, riflessi, bagliori,con ricerca di effetti sapienti e risultati ottimali e ancora carte nautiche increspate come minuscole scacchiere con conformazione a stella,le stesse vengono  ( e non a caso) ,   percepite con senso prospettico di tridimensionalità.

E ancora..

francobolli, tele con buchi estroflessi  simili a morfologie vulcaniche, aeroplanini onirici divertenti  che catturano la sorridente attenzione e curiosità dello spettatore, e che danno la sensazione della grande dimensione  dello spazio, l’ impulso dell’ Uomo verso orizzonti sconosciuti ed esplorazione di nuovi territori.

E ancora..

  minuscoli condomini colorati  che esaltano i punti  luce, spartiti musicali sollevati dal vento, sensazione di inebriante leggerezza,  freschezza e di  saltellante energia; gli stessi trasmettono sorridente e pacato buonumore.

 Eccellente Vision d’ ensemble permeata da un brillante e continuativo anelito di sorprendente libertà e dinamismo, creatività espressiva, con segni cromatici e monocromatici impattanti che emettono  quasi echi sonori e come origami, trasmettono vibrazioni musicali lucenti ,parzialmente metalliche ,composte e delicate…. come lontani campanellii danzanti  da brezza marina, mediamente ovattati, proiettati nel cosmo..dove tutto è sospeso e posto in un ordine non casuale, ma apparente, permeato di raffinatezza, essenzialità,freschezza, stile illuminante occhio creativo.. predisposizione geniale dalla brillante connotazione artistica verticale..tesa all’ Eccellenza!.

La vision d’ ensemble che si percepisce  è senza dubbio unica ed originale,la performance straordinaria di un direttore d’ orchestra, gradevolissima, quasi sensazione danzante” sulle note di una melodia di Mozart irrorata da fragranze muschiate ed agrumate con punte di lime e vetiver.

L’ ispirazione ironica e sorridente, il progetto studiato e metabolizzato  nei più  che minimi dettagli ,apparentemente naif, 

è un mix di très minimal chic applicato al concetto della liquidità e trasparenze dell’ acqua di sorgente attraversata da un fascio di luce caleidoscopica mai diretta..ma diffusa,

 effetto di  sospensione in assenza di peso specifico .

Gusmaroli da grande Fotografo, crea una texture, gioco di effetto luci e di ombre, movimento,trame geometriche che catturano l’ attenzione dello spettatore e producono un senso di buonumore, curiosità e sorriso.

Assicurata la vision di impalpabile leggerezza, still life eccelsa, orfèvrerie impeccable,espressione di totalizzante ricerca ed immacolata purezza onirica   tesa alla percezione di una realtà itinerante  in  difficile ma realizzato equilibrio ; 

tra sogno e realtà, vuoto e pienezza, la percezione del ricordo in origami contestuali che difettano  talvolta di legami duraturi nel tempo.

Alighiero Boetti ,prima di Lui, aveva saputo vedere dietro all’ immagine, quella celata, e dunque Piero Manzoni con l’ Idea della  modularità,ma prima ancora Picasso ,poi Mimmo Rotella, talvolta Mimmo Paladino.

Gusmaroli ,partendo da un concetto espresso da Bruno Munari, si pone come Vate, Interprete delle Idee…

 un collage di piccolissimi oggetti  tra i quali appunto,  minute barchette di ricordo fanciullesco , deliziosi aereoplanini talmente  divertenti che  assieme ad  altrettanti  piccolissimi oggetti potrebbero essere rinvenuti in un  cassetto  di un secrétaire dove sono allocati i ricordi passati, mai trascorsi del nostro vissuto.. creando come in una fantastica favola e per magia..

 il ” viaggio itinerante” attraverso l’ essenzialità amplificata nello Spazio, della leggerezza,  del movimento   ( Psiche) movimento inteso come vortici concentrici..dove gli oggetti( pensieri )leggeri ed essenziali vivono una realtà mentale in uno spazio ampio quasi sempre monocromo coesistendo con l’ elemento correlato all’ Idea di modularità di Piero Manzoni, al ludico tema espresso da Boetti con connotazioni intellettuali, essenziali, schematiche, minimaliste.

Gli oggetti che Gusmaroli prende in considerazione sono ” per definizione” contenuti paradossalmente ” teneri”con un’ Anima,  quasi parlanti , minimal, leggeri e quindi. .. francobolli acrilici su foto,uova spesso con piccole aperture inedite e trafori deliziosi come finissimi merletti olandesi,che ci riportano  all’ isola di Saba( Antille Olandesi)carte geografiche indicanti le latitudini amplificate, piccolissime masse di colore .

E per far sì che l’ accensione al motore delle sinapsi avvenga e renda  immediato scattante   il movimento fruibile ..

La prima risorsa è il VENTO che lo stesso Artista definisce uno stato di ” Grazia”.

Come appunto afferma Gusmaroli ….

.” questa Forza che rende le cose leggere…che trasporta leggere.. anche quelle pesanti.. e ancora..

” Le forme create dal vento sono ” forme di energia,,  in movimento..

.. ed il Vento rende le cose provvisorie.. perché la dimensione del Tempo realizza la ” successione dell’ istante” rende istante.. dopo istante..una sequenza di istanti unici mai identici”!

Ecco il conseguimento del concetto di Idea, unica, non  duplicabile, irripetibile.. perché 

in continuo divenire!

E dunque..

Questo modo di rappresentare, analizzare.. l’ accadimento delle cose..non è solo “tout court ” quello di un ARTISTA..ma.. di colui che ha sottile ma profondo sentiment allenato radicato insito nella Sua Personalità ;

perché prima di essere Artista.. Riccardo Gusmaroli è appunto Fotografo e ha maturato una complessa e particolare logica di pensiero  ..

una ” contaminazione ” delle Idee .In seguito, come già detto,ma non del tutto ,

 cambierà la Sua sintassi diventando nel tempo un” Poeta visivo “.

Poiché la Storia è frutto di accadimenti a volte fortuiti, a volte ciclici    i ” corsi e ricorsi storici ” ..

In passato ..

un altro Grande  Artista Pierre Bonnard approccia l’ Arte non solo come squisito Interprete..ma innanzitutto come Fotografo..; aveva pertanto la vision d’ ensemble mentre posava l’ attenzione sul dettaglio… 

tuttavia Gusmaroli si  distingue: pone l’ occhio sull’ evidente  per approdare al non evidente;   fotografare l’ inconscio ed il subconscio e collocarlo in un’apparente contestualizzazione dalla quale  ogni via di fuga è  preclusa o appare inesistente .

Tra Arte concettuale, minimalismo elegante e raffinato ,  dualismo di intenti, strutture fotografiche, grammature del pensiero onirico, psicologico, con accenti al percorso del logos.. apertura alare della creatività dinamica senza limite di orizzonti, oltre lo spazialismo di Fontana si posiziona Gusmaroli che, con carattere ecclettico, minimalista,a volte geometrico..con connotazioni ironiche, fantasiose,giocose celebra il concetto della  sublimazione dell’ Intelligenza.

Offre allo spettatore molteplici chiavi di lettura.. partendo a volte da un cielo stellato realizzato con coperta termica, da volte vortici monocromatici.. vortici di barchini bianco su bianco che suggeriscono viaggi immaginari itineranti sintesi di sinallagmi emozionali, tripudio di gamme infinite di sensazioni, associazioni mentali e visive, collegamenti analogici tra grammature di pensieri e materiali impiegati, una studiata musicalità che emerge dal piegamento della carta impiegata in simmetria con l’ increspatura delle onde, riconducendo il tutto  alla tematica del viaggio in itinere leggerezza di volumi,luci e forme, cristalli  e fiori su carta traforata a ruban, proposte infinite di origami con accenni di finissimi raffinati arabeschi che accarezzati dal vento ne determinano il perdurante movimento suadente fruscio , 

Lo  ” stato di Grazia”.

Così lo definisce l’ Artista.. così lo definisce uno dei più premiati ed attuali registi internazionali..Pedro Aldomovar!

E pertanto  Riccardo Gusmaroli con  Stile raffinato e sapiente a volte sofisticato tocca le corde della  mente e dell’ animo umano..Grande psicologo, coglie e trasmette emozioni e luci in un universo sospeso .

L’ Artista permette all’ Opera di  viverla e riviverla con infinite chiavi di lettura ; non obbliga ma suggerisce con discrezionalità;

Tende la mano al Fruitore, affinché Lui stesso possa intuire, scorgere e decifrare plurimi significati al di là del percettibile …e questa ineluttabile scia di polvere di stelle illuminante è la sintesi di piccole forme su carta  che ondeggiano, si muovono, volteggiano sotto l’ energia del Vento e della Luce per sollecitare ed amplificare il non senso della stabilità quotidiana..

 ..perché Tutto e Sempre è 

     in continuo divenire..!

Afferma l’ Artista :

 ” il vento è una forma di energia che rende le cose provvisorie..”.

Pertanto il ricordo delle immagini gioiose e felici legate a momenti dell’ infanzia si appoggiano come sedimento su un tappeto volante sul quale poi risiede la realtà incontrovertibile dell’ Adulto, condizione umana resa da integrazioni diverse ,tesa alla sopravvivenza di  etnie generazionali,  culture diverse a volte orientali, talvolta arabe, con radici diverse e modalità diverse che spesso non si amalgamano..e non  partecipano al punto di fusione.

Entrambi gli Artisti Boetti e Gusmaroli hanno cercato di ” cogliere” l’ aspetto nascosto, più profondo e recondito delle cose..

Tuttavia Gusmaroli parla di un modo consapevole che rende le cose visibili attraverso l’ Arte..

In realtà l’ Arte ha il compito di verificare e decifrare il percorso che permette  di svelare il percorso dell’ invisibile attraverso  l’ ideogramma , lo studio dell’ Inconscio .

Un viaggio riflessivo infinito e silenzioso quello compiuto dall’ Artista che tramite il Sogno (ideogramma) e poi il successivo gesto,  prende possesso di un processo di metamorfosi della contestualità esistenziale sospesa, processo attutito da avvolgente leggerezza,    sciame di bagliori di luce, movimento, essenzialità.

Nell’ ultimo ed attuale periodo si parla, e non a caso,  della musicale armonia  poetica di R.Gusmaroli perché nella ricerca di spazi sempre più ampi e di essenzialità, raffinata leggerezza contrapposizioni di vuoti e pienezza

 riconduce l’ Arte al concetto espresso da Munari.. ovvero della consapevolezza

.. dell’ andar a togliere..perché 

” complicare è semplice..basta aggiungere..ma pochi sono capaci di semplificare”…!

Il vento rende unico ogni istante non duplicabile..

istante inteso come come stato di sublimazione..che permette la collocazione quasi infinita di un oggetto in continuo cambiamento e modifica..

L’ energia del pensiero crea vortici illuminanti riconducendo la mente ad 

un’ apertura cosmica quasi tridimensionale in assenza di gravità permanente permeata di possibilismo eclettica visione dinamica, cauto ottimismo .

Serena Seri

Total
0
Shares
Previous Post
Riccardo Gusmaroli

I “Quotidiani” di Riccardo Gusmaroli ( 1990/92).

Next Post

Copertina – Giugno 2025

Related Posts