Titolo: 1974 (Ogni cosa brucia)
Misure: 31,5X63 cm
Tecnica: collage
Anno: 2021
Titolo evocativo e insieme emblematico quello dell’ultimo art work di Andrea Grieco, che palesa la componente biografica senza occultare l’assoluta perdita di controllo sul proprio vissuto con una destabilizzante innocenza e lacerante abnegazione.
La carta, componente organica essenziale nel suo lavoro da collagista e sovente attaccata dai batteri che col tempo hanno inciso trame e forme cromatiche dettate dal caso alle sue texture, arriva sta volta ad accogliere l’autore stesso, forse evocato e raffigurato in una dimensione onirica o inconscia in uno dei molteplici piani di costruzione dell’opera.
Reminiscenze baconiane e composizione concepita per spingere verso una mise en abyme di senso, Ogni cosa brucia costruisce un reticolo di corrispondenze sinestetiche, una rete analogica dolorosa e insieme conturbante.
Anonimo
“Composizione equilibratissima in un insieme apparentemente fragile.
Evocativo e tagliente. Immagine solidissima che ti si pianta nel cervello, grazie anche ad una narrazione che la fa fruire come fosse una pièce teatale”.