In un mondo, dove nonostante manifestazioni, esagerazioni, guerre mediatiche etc etc, le donne hanno ancora una reale difficoltà nell’esprimersi, quando decidono di usare , anima, e corpo, abbiamo deciso di capire qualcosa di più, intervistando una “Donna” che ha deciso di raccontare storie attraverso le immagini che hanno un compito, un iter da rispettare, una storia da raccontare ,ogni scatto ha una sua valenza, e chi si ferma alle apparenze, non ha diritto di entrare in un mondo che profuma di realtà, puzza di vita, e regala emozioni.
Le immagini che ritraggono Veronica sono un connubio di arte e sensualità, di sperimentazione e di femminilità, lei non è una donna abituata a fuggire dalle luci dei riflettori, anzi, è stata protagonista di set esclusivi con fotografi che hanno lasciato e lasciano il loro imprinting , quando decidono di scegliere da chi far rappresentare le loro idee, le loro passioni, le loro perversioni , sempre con stile e anima, la volgarità è bandita.
Si è guardata allo specchio, si è ritrovata fisicamente e adesso , alla soglia dei 50 anni ha scoperto come comunicare, esprimere e urlare, attraverso scelte professionali artistiche e fotografiche , che mai vive passivamente, ma sempre da protagonista,
Qualche domanda , semplicemente per capire i perché, i quando e i dove , di una donna, artista, modella che ha deciso di dare voce al suo i
Il tuo primo incontro con l’arte ?
Da piccola credo verso i 7 anni mio padre mi portò a visitare il museo del Risorgimento,lì iniziò la mia passione per le gallerie d’arte, per l’aria magica che si respira
Che studi hai fatto?
Sono diplomata tecnico di laboratorio chimico e biologico ma preferisco la letteratura e le materie umanistiche
Per parlare di arte e di fotografia è necessario averla studiata? Riguardo all’arte in un certo senso sei più avvantaggiato se conosci anche la vita dell’artista in questione, capisci meglio le sue scelte, il suo stile ,per la fotografia è diverso è più istintiva, più immediata quindi anche parlarne è un pelo più semplice
Per vendere l’arte o la fotografia è necessario averla studiata?
No immagino serva solo un buon spirito per gli affari e anche … fortuna
Un aneddoto che ricordi con il sorriso.
Uscii da una mostra (di Frida Kahlo al Madec )praticamente il lacrime ne ero rimasta piacevolmente sconvolta ,cosa che ancora non mi era accaduta e una signora mi chiese se ero stata lasciata dal mio fidanzato .Alla mia risposta “che non avevo un fidanzato” mi disse “continua così che vai bene” e scoppiai a ridere
Come mai ha scelto la tua fisicità per esprimerti?
4 anni fa mi scoprii terribilmente donna , ho da sempre ammirato gli scatti di un maestro della fotografia ; Helmut Newton che ha sempre sfidato le convenzioni e lo sguardo di chi osservava, in alcuni casi al limite del grottesco e del cattivo gusto, ma sempre lasciando la sua impronta e il suo stile anche quando le foto potevano sembrare controverse e criticate, quindi decisi di mettermi in gioco come modella “over” un pò per narcisismo , ma soprattutto perchè volevo esprimere qualcosa attraverso la femminilità, attirando si l’attenzione, ma sempre con uno scopo, che andasse oltre la pura esteriorità-
È indubbio che Helmut Newton sia stato in grado di creare un proprio stile, a tal punto che i fotografi contemporanei di successo spesso cercano di evitare di ispirarsi a lui , per non incorrere nell’emulazione , tanto è forte l’impronta che ha lasciato il fotografo nell’immaginario comune.
Quanto conta il rapporto con chi scatta per ottenere il risultato desiderato?
Molto, tanto è vero che con alcuni fotografi ci sono stati piu’di uno shooting e con altri no Se non si instaura il clima giusto viene un lavoro pessimo, facendo anche degli scatti di nudo se non mi trovo a mio agio ,poi dagli scatti si percepisce
Cos’è per te l’arte? Cos’è per te la fotografia ?
L’arte per me non dico che è la mia vita ma quasi … il mio tempo libero lo passo per musei, collaboro con il Touring Club Italiano da diverso tempo per il progetto “Aperti per voi” dove si dà l’opportunità ai turistici visitare strutture che altrimenti sarebbero inaccessibili. Da 3 anni pratico anche l’urbex ossia visito e fotografo luoghi abbandonati.
Se potessi andare indietro nel tempo, con quale artista di piacerebbe interagire e perché?
Domanda impegnativa sono molto indecisa …comunque scelgo Artemisia Gentileschi una delle poche donne pittrici di scuola caravaggesca mi ha colpito molto la sua biografia e mi sarebbe piaciuto vederla all’opera mentre creava Giuditta che decapita Oloferne per leggere dentro i suoi occhi .
L’altra scelta comunque era Amedeo Modigliani
Che difficoltà incontra oggi una donna nel mondo della fotografia e dell’arte?
I soliti cliché maschilisti… una donna quando posa soprattutto in intimo o nuda è una donna diciamo … facile ,che cerca “compagnia” e chiariamo non è che posando nuda cerco approvazione, è logico a qualcuno piaccio ed ad altri no però basta solamente una piccola grande cosa: il rispetto Riguardo all’arte forse nei giorni nostri esprimersi a livello artistico per una donna è più facile rispetto al passato, non è più una cosa solo ad “uso ”esclusivo del “maschio” son fortuna più libere di creare
Grazie Veronica, è stato un piacere leggere le tue risposte ,