I simboli, i volti, l’alchimia dei colori, la tecnica, la sua arte appare come un inno alla bellezza…
Con piacere lasciamo a Emiliano Alfonsi il compito ri raccontarsi attraverso le risposte alla nostre domande:



Il tuo primo contatto con l’arte?
Il contatto con l’arte risale all’infanzia quel periodo in cui ho cominciato a capire che attraverso una matita colorata potevo raccontare quello che vedevo all’interno dei miei pensieri
Quando hai capito che l’arte sarebbe diventata da passione a professione?
Quando all’età di 19 anni uscendo dal liceo artistico ed entrando in accademia ho cominciato a ricevere le prime commissioni artistiche



Per fare arte , bisogna averla studiata?
L’arte prima di essere studiata deve essere ascoltata per imparare ad ascoltarla basta aprire il proprio cuore per impararne la tecnica è necessario lo studio
Un aneddoto che ricordi con il sorriso ?
Ricordo con un sorriso e anche con profonda tenerezza l’emozione e la tensione provata durante la mia primissima esposizione
Se potessi incontrare un artista del passato , chi e cosa gli chiederesti?
Mi piacerebbe incontrare il Perugino e chiedergli cosa osserva del mondo che lo circonda e come ascolta il suo costante divenire

Se incontrassi te stesso a 18 anni cosa ti consiglieresti ?
Di non abbandonare mai il coraggio continuare a lavorare nella piena autenticità onestà e consapevolezza creativa



Quanto conta la comunicazione ?
Direi fondamentale perché l’arte è un bene collettivo e necessita di una costante condivisione
Che differenza c’è, nella percezione dell’arte tra Italia e estero?
Domanda assai complessa preferisco non rispondere
Cos’è per te l’arte?
L’arte è un atto creativo del sentimento che si manifesta attraverso l’azione del pensiero
Cosa ti aspetti da un curatore ?
Di rispettare il valore intrinseco dell’Opera senza tradurlo esclusivamente in un oggetto di mercato a cui restituire un valore economico



Quanto contano per te la luce e il colore?
Sono cardini della pittura insieme al disegno perché il colore la luce per primi ti trascinano in quella dimensione astratta e spirituale che è propria dell’opera
Grazie Emiliano per il tempo a noi dedicato e la piacevole conversazione.