Arte & Luce : Roberta Diazzi.

roberta diazzi
roberta diazzi

Roberta Diazzi, diplomata nel 1992 presso l’istituto d’arte “A. Venturi”, specializzandosi nelle tecniche grafiche, oggi artista internazionale, apprezzata e riconosciuta in tutto il mondo per le sue opere, connubio tra arte e design, impreziosite da migliaia di cristalli Swarovski.

Abbiamo deciso di fare qualche domanda all’Artista Modenese per conoscerla un pò di più…

Quale è stato il tuo primo contatto con l arte?
È avvenuto per gioco con Il passa parola ha fatto sì che da una grande passione, il mondo dell’arte, diventasse la mia professione.
Sono state le prime opere ad invadere le pareti della mia casa, dove amici e conoscenti mi chiesero di realizzarne anche per loro… il passa parola poi mi spinse a fare l’artista di professione.

Perché hai scelto cristalli swarovski per le tue opere?
La sperimentazione di materiali mi ha tenuta impegnata parecchio prima di arrivare ai cristalli Swarovski, solo una volta arrivata a quest’ultimi, non ho più sentito l’esigenza di andare oltre. La resa in termini di brillantezza non ha rivali, la vasta gamma colori e diametri offrono all’artista tutto ciò di cui necessita. Detengo dal 2011 la certificazione dell’azienda madre e dal 2017 sono entrata a far parte dei top clienti, di questo ne sono molto fiera.

Quale è stata la tua prima opera?
La prima opera realizzata con i cristalli Swarovski fu il mio autoritratto.

Che differenza trovi tra il cliente straniero e quello italiano nell approcciare la tua arte?

Il cliente straniero è sicuramente più impulsivo, viene catturato dall’effetto travolgente dei cristalli e sicuramente affascinato dal “Handmade” e dal “Made in Italy”. Il cliente Italiano credo vada più a fondo sull’artista, sicuramente deve provare interesse verso l’opera ma non si lascia convincere solo da quello che vede…

Come scegli i soggetti da ritrarre?
Il ritratto nel senso più puro dell’individuo è da sempre il mio interesse principale, inizialmente rivolto all’essere umano e successivamente allo studio del mondo animale, è qui che inizia la mia vera sfida, in quanto la sola natura è in grado di regalarci opere meravigliose e a noi artisti non resta altro che imitare così tanta bellezza.

Quanto conta la Comunicazione?
Credo sia “tutto”!
Il comunicare attraverso i molteplici strumenti di cui disponiamo ci dá là possibilità di raggiungere appassionati d’arte ma anche persone che pur non essendo appassionate trovano piacevole ed interessante ciò che vedono e diventano probabili acquirenti.
Così come raggiungere mercati a noi lontani.

Che ruolo ha il Gallerista oggi?
Fondamentale come ieri

Mi racconti un aneddoto che ricordi con il sorriso?
Il più ricorrente è la richiesta di ritratto dove tutte le persone vorrebbero apparire con 10 anni di meno.
Ne avrei tanti altri ma sono tutti top secret…

Grazie Roberta

Alessio Musella

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